Quella carezza del mattino
Caro Papa Francesco, puoi ripensarci?
Io sono uno dei tanti che in queste settimane di reclusione in casa causa la Pandemia del Coronavirus, ha messo la sveglia appositamente qualche minuto prima delle sette, per poter accendere la televisione e seguire in diretta la tua messa quotidiana.
Io sono uno dei tanti che a messa ci è sempre andato, a volte anche durante la settimana quando mi trovavo, per lavoro, in qualche località e incontravo ancora una Chiesa aperta verso tardo pomeriggio, e che quindi ha sempre avuto bisogno di questo contatto quotidiano che tu, e non altri sacerdoti, ci hai garantito.
Io sono uno dei tanti che prima del Coronavirus, alle 7 era nel pieno dell’attività di risveglio della famiglia composta da me, da mia moglie e da quattro figli di età differente, e quindi puoi ben immaginare di che cosa si tratta tanto è vero che con mia moglie già ci stavamo domandando: ma a settembre, come faremo a seguire la messa del Papa?
Ora invece, in questi giorni di quarantena, sveglio mia moglie, accendiamo la televisione e seguiamo la tua messa, ci uniamo alle tue intenzioni di preghiera e attendiamo con speranza le parole di conforto della tua omelia, con i gatti ai piedi del letto.
Sì, ci svegliamo e restiamo nel letto assieme godendoci questo pigro momento di grazia (la pi-grazia!) complice il silenzio innaturale della casa e le tue dolci e ferme indicazioni di Parroco della nostra Chiesa domestica…. e sappiamo che tanti, a milioni, hanno fatto come noi in queste giornate perché avevano e hanno bisogno, come noi, di questa carezza del mattino.
Certo Papa Francesco, seguire la messa così, ancora in pigiama nel lettone è anche comodo, hai ragione, ma noi siamo quelli che Domenica (e non solo) torneranno in Chiesa, rispettando le regole e le distanze, ma quotidianamente, appena tutto sarà ripreso, ci sarà difficile.
E poi, vuoi mettere avere a casa tutti i giorni il Papa?
Caro Papa Francesco, grazie di tutte queste carezze del mattino e se non riprenderanno le dirette, resteremo con Gesù altrove o, alla peggio, guarderemo le repliche della messa da Santa Marta (eheheheh)
…che continui ad essere trasmessa alla Rai forse è chiedere troppo, vista l’aria che tira in Italia, ma almeno su CTV Media si potrebbe continuare a poterla seguire.Sul replay non sono d’accordo, la Santa Messa non è un film.Piuttosto perchè non continuare a riportare sul sito del Vaticano la versione integrale delle omelie di Santa Marta, come accade da due mesi a questa parte e non solamente qualche frase all’interno di un commento come avveniva prima del 9 marzo?
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