In Alto Adige si fa, in Alto Adige si può: riapre (gradualmente) tutto, anche la scuola
L’assistenza all’infanzia nelle microstrutture e presso le Tagesmütter può iniziare a partire dal 18 maggio. Queste valgono anche per i progetti di assistenza estiva ed i gruppi dedicati al gioco.
È in arrivo un’ordinanza anche per regolare altre forme di ripartenza nel mondo dell’istruzione: sempre con il criterio dei gruppi, partirà un «servizio di emergenza» negli #asili e nelle #scuole #primarie dove viene offerta un’assistenza di mezza giornata senza il vitto.
Per quanto riguarda i #maturandi può essere offerta dalle scuole una consulenza didattica per gruppi composti al massimo da 6 studenti con un distanziamento minimo tra loro di 2 metri.
Le #scuole #professionali possono nuovamente organizzare i praticantati previsti per la qualificazione professionale.
Ben vengano le iniziative che restituiscono spazi sempre più ampi di vita, in tutti gli ambiti in cui questa si svolge: lavoro, scuola, famiglia.
La politica di questo dovrebbe occuparsi: affrontare i problemi e proporre soluzioni assumendosi la responsabilità di scelte coraggiose.
Questa battaglia di recupero delle libertà fondamentali sia “politica” nel significato più ampio e non “partitica”, di scontro preconcetto e divisivo.
