Adoro tutti i messaggi di elogi e di incoraggiamento che mi scrivete: mi fa sentire meno sola – parola di infermiera
27 marzo 2020
Considerazioni dopo 3 settimane di Coro-Ria (Rianimazione con solo pazienti Covid positivi):
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– Nonostante tutto continuo la dieta…ma che cazzo!!
– Mi mancano tantissimo gli abbracci degli amici…
– Non ho mai visto i reparti così tanto pieni di cibo…neanche a Natale!! Tra donazioni, amici e parenti, le nostre cucine brulicano di ottimo e abbondate cibo offerto con il cuore! Grazie! Continuate così!! Se voleste portarci anche da bere….
– Adoro tutti i messaggi di elogi e di incoraggiamento che mi scrivete. È il vostro modo per sentirvi meno inutili in questo momento…è il mio modo per sentirmi meno sola durante i lunghi turni di lavoro.
– Il mio ospedale, come tutti in questo momento, è trasformato…i reparti sono mutati nella forma e nella composizione delle equipe. Ci sono infermieri di ambulatorio insieme a strumentiste che cercano di imparare nel minor tempo possibile a gestire pazienti di rianimazione, ci sono Ortopedici che aiutano rianimatori, ci sono chirurghi che fanno gli internisti. Tutto questo fa sorridere, ma è spaventosamente destabilizzante.
– I pazienti in rianimazione muoiono, muoiono in tanti…per fortuna non tutti…Ma muoiono…in questo momento storico non abbiamo le possibilità di curare tutti. E muoiono soli…E allora io gli tengo la mano, li saluto e li ringrazio.
Oggi, con me, è morta la mamma di una collega…di un’amica. Ho tenuto la mano ad entrambe, perché non siamo eroi siamo solo persone.
“La via per la felicità è lastricata di Vaffanculo. #andratuttobene”
#stateacasa #nonmolliamouncazzo #cazzutisempre