La bella storia della Beata Celestina Donati (testo e video): una favola che continua ancora oggi!
Nel giorno della memoria Liturgica della Beata Celestina Donati, morta 95 anni anni fa a Firenze, ecco la sua bella storia raccontata con testo e video in questa bella favola.
C’era una volta una bambina che si chiamava Marianna. Marianna era nata in Toscana, nel 1848, in un paesino di nome Marradi, ma poi era andata ad abitare a Firenze con tutta la sua famiglia: aveva una sorella e due fratelli.
Da bambina voleva tanto bene a Gesù e desiderava essere sempre accanto a lui pregando e amando tutti: questo la rendeva felice!
Per questo Marianna desiderava diventare una suora: per potergli dedicare tutta la vita e compiere tante piccole azioni belle e generose.
Il suo papà Francesco però, che le era tanto affezionato, la voleva vicina a lui e alla famiglia, così Marianna, per non farlo soffrire, aspettò molti anni prima di realizzare il suo sogno.
Fin da quando era ragazza chiedeva consiglio a Padre Celestino, un sacerdote che, come San Giuseppe Calasanzio, insegnava ed educava i bambini e che cercava di aiutare tutti a diventare bravi cristiani e cittadini responsabili, ed essere dunque felici.
Quando Marianna aveva 44 anni, con quattro ragazze più giovani di lei, iniziò una nuova avventura: cambiò il suo nome in suor Celestina e divenne la prima suora calasanziana! Le suore calasanziane vivevano insieme, pregando e dedicandosi all’educazione dei bambini come aveva fatto San Giuseppe Calasanzio tanto tempo prima.
Ma Madre Celestina e le sue compagne volevano amare e servire Gesù ancora di più… Così un giorno tutte le suore pregarono chiedendo che il Signore facesse capire loro cosa potevano fare per amarlo ancor più profondamente. E le loro preghiere furono esaudite!!!
Proprio quel giorno alla loro porta bussò una mamma che accompagnava la sua bambina. Chiedeva alle suore di accoglierla a vivere da loro perché a casa c’erano tanti e grandi problemi, e la bimba ne soffriva moltissimo… Madre Celestina e le suore capivano che quella richiesta arrivava dal cuore di Dio: le chiamava ad accogliere i bambini che, per un tempo della loro vita, non potevano vivere in famiglia…
Madre Celestina visse fino all’età di 79 anni, sempre vicina ai bambini… Molte ragazze decisero, come lei, di mettere la propria vita nelle mani di Gesù perché la rendesse bella e ne facesse un dono per i bambini. Così le suore Calasanziane aprirono tante case per i bambini!
Da quel giorno in cui la piccola fiammiferaia bussò con la sua mamma alla loro porta, fino ad oggi, le suore calasanziane accolgono i bambini nelle loro case e vivono accanto a loro.
Assieme a loro tanti educatori, insegnanti ed amici dedicano con tutto il cuore il loro impegno e le loro vite per aiutare i bambini a crescere… Sapete in che modo? Amando, educando istruendo e sorridendo!
E così, giorno dopo giorno, bambino dopo bambino, la favola calasanziana ancora oggi continua….
Suor Tiziana Barattini