E’ facile trasformare un giorno qualunque in un giorno speciale
In Italia soprattutto è facile trasformare un giorno qualunque in un giorno speciale. Come?
Ingredienti:
un paio di amici (non importa da quanto tempo li conosci, basta che vi sia sintonia d’anime e il tempo comincia a non contare e scopri sempre qualcosa di nuovo);
qualcosa di bello da visitare (siamo stati alla Cantina vinicola Zaccagnini che è un vero e proprio museo all’aperto e al chiuso, oltre ad essere una delle più rinomate aziende produttrici di ottimo vino italiano)
e poi “l’amico che non ti aspettavi” si trasforma in barzellettiere, compagno spirituale ma soprattutto guida turistica dei luoghi che ama e in cui è nato.
Bolognano, il paese che fece innamorare Joseph Beuys, il Ponte La Salle (il più alto del Centro Italia, il Castello di Salle
e infine l‘Abbazia di San Clemente a Casauria.
Tutto in pochi chilometri, tutto in poche ore, tutto infinitamente bello e grande come molte zone della nostra amata Italia. Tutto mi conferma che veramente vi sono più cose belle da raccontare di quelle brutte e che viviamo davvero dentro una piccola storia felice (guarda alcune foto)
Una Amatriciana e i tradizionali arrosticini presso La Quiete, assieme al vino Cerasuolo della Cantina Zaccagnini, hanno facilitato il tutto.
Soprattutto due parole in più le voglio però dedicare all’Abbazia di San Clemente. Per motivi di lavoro ci sarò passato davanti almeno una decina di volte senza riconoscerla. Grazie a Concezio, che ci ha condotto lì, volutamente, anche io e Stefano l’abbiamo conosciuta e forse anche questo fatto può essere metafora di questa splendida giornata che abbiamo vissuto assieme: gli amici, che siano essi nuovi o vecchi, hanno anche il compito a volte di condurti per mano verso nuovi luoghi, di farteli scoprire affinché suggellino una giornata speciale da ripetere almeno una volta l’anno.