Anche un sacchetto di carta mi sorride e mi invita a #seguimichesonofelice
In ufficio da una cliente scopro questo enorme sacchetto di carta fucsia che mi accoglie sorridendo con le corde dei manici. Smile!
Poi non dite che sono io che cerco ovunque un po’ di allegria e sorriso (come ho scritto nel mio ultimo libro #seguimichesonofelice) quando dico:
“Ogni mattina alzati e cerca la felicità. Vai in cerca della felicità che potresti già trovare accanto nel tuo letto (quindi senza bisogno neanche di alzarti), nell’altra stanza di casa tua, dal pianerottolo in poi, oltre quella serranda già aperta, nel sedile posteriore dell’autobus, oltre la porta del tuo ufficio, dietro il bancone del bar, davanti a una chiesa socchiusa e quindi comunque aperta, alla cassa del supermercato, dentro la divisa di un cameriere, nei chilometri dell’autista che ti riporta a casa.”
Il sorriso è lui che viene a cercarti ed è contagioso: anche i sacchetti si piegano alla bellezza, alla felicità.
Sono uscito e ho lasciato il sacchetto alla sua Piccola Storia Felice
Buongiorgio!
Bellissimo, bravo Giorgio. Essere felici è trasmettere la gioia è una missione importante e concreta, aiuta vivere meglio. Grazie
grazie mille grazie davvero!