Prophetic Economy: per un’economia nuova al servizio dello sviluppo integrale
Nominati i 13 finalisti del PROPHETIC ECONOMY AWARD
Sono arrivate 135 proposte da 35 Paesi del mondo per il concorso delle buone pratiche lanciato per l’evento di Prophetic Economy che si terrá dal 2 al 4 novembre a Castel Gandolfo. Una giuria composta da quattro personalità di quattro continenti diversi ne ha scelto 13 – a tre di essi sarà consegnato un premio durante l’evento a Roma, altri 10 avranno occasione di presentare il proprio lavoro davanti al pubblico internazionale dell’evento.
Tra i finalisti ad esempio “La Frutera”, un’iniziativa di commercio sostenibile e solidale di frutta delle Filippine o “Isolcalm”, un progetto tedesco che crea posti di lavoro in Africa. Un progetto colombiano aiuta la popolazione povera a sopravvivere in mezzo a conflitti armati offrendo alternative sostenibili alla coltivazione di coca.
Nella giuria hanno collaborato lo statunitense Jeffrey Sachs, professore di economia, l’indiana Vandana Shiva, attivista nel campo dell’ecologia e sostenibilità, l’argentina Cristina Calvo, docente di economia e l’italiano Stefano Zamagni, professore di economia pure lui.
Presenteranno la loro scelta e premieranno i primi tre vincitori a Castel Gandolfo il 2 novembre, primo giorno dell’evento internazionale al quale si aspettano partecipanti adulti e ragazzi da varie parti del mondo, tutti impegnati ed interessati a lavorare per un mondo più giusto, più sostenibile e più solidale con chi è nel bisogno
Il programma prevede interventi da parte dei keynote speaker del mondo dell’economia o dell’ecologia. Il più giovane di loro è Felix Finkbeiner della Germania. Ha 21 anni e ha fondato un’organizzazione che in tutto il mondo ha piantato ormai più di 15 miliardi di alberi per migliorare il clima. Durante workshops e sessioni di scambio e di lavoro si potranno conoscere tante iniziative e progetti portati avanti da chi lavora per combattere la povertà con un’economia più solidale e giusta o si impegna per uno stile di vita più sostenibile ed ecologico. Momenti di attività concrete daranno occasione a ragazzi ed adulti di collaborare, di scambiarsi idee e proposte concrete per un futuro giusto e sostenibile.
“I pensieri ed il contributo che pure delle persone povere possono dare per risolvere le grandi sfide del nostro pianeta saranno messi in evidenza e questo è un forte segno di inclusione e speranza” commenta Jean Tonglet del Movimento ATD Quarto Mondo, uno degli organizzatori dell’evento. Il 17 ottobre la sua organizzazione invita tutti a Roma e in tanti altri Paesi del mondo in occasione della “Giornata Internazionale di rifiuto della povertà” a ricordare chi soffre di più delle ingiustizie e dello spreco di energia e risorse sul nostro pianeta.
Informazioni sulle attività del 17 ottobre, sull’evento “Prophetic Economy” a Castel Gandolfo e sui finalisti del concorso su www.propheticeconomy.org , su Facebook (/PropheticEconomy) e Twitter (@PropheticEconom).
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