La famiglia è uno squarcio di eternità nella vita
Il Sacerdote che celebra la messa delle 11.30 nella Basilica di Santa Chiara in Assisi, ci accoglie festoso nell’ultimo giorno dell’anno.
“E’ la festa della famiglia – dice – e mi fa piacere vedere oggi tante famiglie e tanti bambini”
Coi quattro nostri figli ci accomodiamo su tre sedie e addosso una colonna.
“Oggi celebriamo la festa della famiglia – ripete e sottolinea nell’omelia – perché la famiglia è il Divino che entra nel mondo, nel tempo. La famiglia è uno squarcio di eternità nella vita.”
Il sacerdote pronuncia queste parole ad alta voce e io prendo appunti.
“La famiglia è specchio della Trinità. Volete vedere la Trinità all’opera? La Trinità opera quando una coppia genera. Concepire è collaborare alla creazione: tu in quel momento stai semplicemente prestando il tuo corpo, il tuo tempo, alla Trinità per permetterLe di creare.”
Concetti forti, profondi, scanditi lentamente e chiaramente
“A voi genitori chiedo: quando avete concepito un figlio, vi siete mai resi conti del fatto che lo stavate concependo per l’eternità?”
Lo guardo e annoto e poi il sacerdote termina:
“A voi genitori dico: quando educate i vostri figli, collaborate non solo alla loro salvezza ma anche alla salvezza dell’umanità intera.”
Guardo il Crocifisso di San Damiano, quello che ha parlato a San Francesco e finalmente capisco che sta parlando anche a me…
Grazie.
Sono concetti semplici,essenziali e veri. Spesso la ricerca di approfondimenti teologici allontana la nostra mente dalla semplicità dell’amore che viene da Dio nel nostro cuore e che ci illumina sul vero senso della nostra umanità. Grazie Giorgio per il coraggio che hai di condividere il tuo cammino di fede autentico e profondo.
grazie tantissime a te, Enzo, per le tue belle e sempre dolci parole