Jogging per il corpo o per l’anima?
Infilare le scarpe, gli auricolari ed entrare in un bosco.
Le maestose ombre, la quiete, la musica che via via si insinua nella orecchie, un senso di libertà interiore, diversa, che ti rende padrone di te stesso.
Parti così, con un piccolo passo che presto si fa veloce.
Il sudore ti bagna le tempie, il cuore batte forte, il dolore alle gambe non lo senti neppure mentre i Beatles suonano per te : “you better run for your life if you can, little girl…”
E mentre accogli i raggi del sole che filtrano attraverso le foglie, continui a correre isolato dal mondo, da qualsiasi pensiero negativo, dalla monotonia in quel luogo sacro.
Spesso penso, che se anche tutto ciò, non dovesse servire a scolpire il corpo, di certo forgerebbe qualunque anima.