Il primo a riconoscere la venuta del Signore è stato un bambino non ancora nato
Uno dei due brani di Vangelo ai quali sono più grato è proprio quello che è stato letto il giorno della Festa di Maria Assunta:
Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo
ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo!
A che debbo che la madre del mio Signore venga a me?
Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo.
E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore».
E via col Magnificat!
Sono grato a questo brano, dicevo, perchè così lo commentava la Beata Madre Teresa di Calcutta (come riporta l’amico Pino Noia):
“E’ bello ricordare che il primo a riconoscere la venuta del Signore sia stato un bambino non ancora nato. Quando Maria visitò Elisabetta, il bambino sussultò di gioia nel grembo di sua madre.”
Buona vita a tutti, dal concepimento in poi
@giorjolly