I finalisti ai Giochi Nazionali della Chimica, nel tempo libero, giocano a scacchi
In attesa dei risultati e della emozionante celebrazione di nomina dei vincitori, i 100 giovanissimi finalisti ai Giochi Nazionali della Chimica, ingannano il tempo, e la tensione, sfidandosi a scacchi.
Pensavo di trovarli accovacciati intorno a un tablet invece no, quel gruppo di ragazzi a capo chino stava seguendo, attentamente, due suoi coetanei sfidarsi nella ennesima partita a scacchi.
Che bella questa gioventù di cui pochi parlano: tutto l’anno studiano a scuola, cercano di perfezionarsi e migliorarsi in Chimica per superare prima le prove regionali e per poi venire qui, a Frascati a fine maggio, per sfidarsi per diventare campioni d’Italia e rappresentare la nostra nazione alle Olimpiadi della Chimica del seguente Luglio cercando di strappare ai colleghi asiatici, o dell’est europa, una medaglia.
In 9 mila, da oltre 700 scuole, hanno iniziato questo percorso e venerdi 20 maggio erano qui a Frascati in 100 per l’ultima parte dei giochi nazionali della Chimica, manifestazione splendidamente portata avanti nel tempo dalla Società Chimica Italiana e che, finalmente, comincia a ottenere anche concreto sostegno e promozione dal Ministero della Istruzione
Io li conosco perchè da anni ormai ho il piacere di rappresentare l’azienda di famiglia che sponsorizza i Giochi ma più che donare qualcosa a loro (una bilancia) ricevo, e riceviamo, in cambio tanta speranza per il presente e il futuro della nostra nazione che ha la faccia pulita della Chimica Italiana.
Italia, paese di santi, poeti, navigatori, chimici…….
@giorjolly