Amical: aiutare le missioni Calasanziane in amicizia e allegria

1 Maggio 2016 Giorgio Gibertini

Dal palco Enzo, un volontario, ha detto che Amical vuol dire Amici delle Missioni Calasanziane ma io penso, dopo aver partecipato alla festa di Sabato 30 aprile, che Amical voglia anche dire Amici in allegria delle Missioni Calasanziane.

Nella mia vita ho partecipato svariate volte a feste di associazioni cattoliche finalizzate a raccogliere fondi per lodevoli e importanti progetti. Pochissime volte però, come sabato 30, mi sono divertito vedendo divertirsi perchè la Festa dell’Amical era veramente una Festa e “l’offerta” che bisognava dare per sostenere il progetto (“Con la pancia piena si impara meglio – per promuovere la istruzione a Inongo, in Congo”) la si è data senza accorgersene proprio perché sovrastati dalla felicità e dalla amicizia che regnava nel Salone dell’Hotel Pineta Palace in Roma.

Che cosa mi ha particolarmente colpito?

I tantissimi volontari giovani, tutti sorridenti, tutti con una identificativa uniforme (pantaloni scuri, camicia bianca e in testa o un cappello o una parrucca) e per tutto il tempo disponibili e i primi a divertirsi e quindi a trasmettere divertimento.

I giochi: semplici, oserei dire quelli di una volta, e l’idea bella dell’accumulo punti per poi andare a pescare il premio e fare felici tutti i bambini in questa gara dove tutti risultavano vincitori perché tutti premiati.

Le Suore. Sì, le Suore, questa insostituibile ricchezza della nostra Chiesa Cattolica. E le conosco quelle Suore perchè sono le stesse che insegnano ai nostri figli durante la settimana, che si trasformano in mamme per i figli della Casa Famiglia che vengono loro affidate, che si trasformano in cuoche o donne delle pulizie per sistemare gli ambienti scolastici ma poi, il Sabato, mettono una parrucca gialla in testa e sono le prime a trasformarsi in intrattenitrici per aiutare le loro consorelle, e i nostri fratelli, nel lontano Congo.

Tutto questo è meraviglia, è dare il Centuplo di sé ed è anche riceverlo. Tutto questo è festa, è Amical, ovvero amicizia e allegria.

@giorjolly