buongiorgio

Io non voglio che la gente muoia da sola: apriamo in tutta Italia le tende degli abbracci

Su Tik Tok ho visto un filmato sulla Tenda degli abbracci e allora sono corso su internet per informarmi meglio perchè penso che davvero bisogna prendere provvedimenti seri e immediati per far sì che la gente la smetta di morire da sola in ospedale, per covid o col covid non mi interessa.

La seconda maledetta ondata ci ha colto ancora impreparati e, dopo l’ennesima fase di sgomento, è ora di prendere a cuore gli ultimi momenti delle persone malate consapevoli che, se si hanno volti amati attorno, forse si riesce anche più facilmente a guarire perché si ha anche voglia di farlo e non ci si sente abbandonati.

Quindi ho scoperto quello che si sono inventati a Brugnato in provincia di La Spezia

Una tenda gonfiabile, con una parete di plastica rigida al centro sulla quale si innesta un velo morbido dotato di maniche per l’inserimento delle braccia. Con questa struttura, la casa di riposo Sacro Cuore di Brugnato, in provincia della Spezia, dopo il collaudo delle autorità sanitaria della Asl 5, permette da ieri visite e abbracci in sicurezza degli ospiti anziani da parte dei loro familiari.

Ornella Boracchia, consigliera dell’OPI La Spezia, è una infermiera in servizio da anni, coordinatrice in questa RSA, e ha vissuto in prima linea tutta la drammatica sequenza comune a molte realtà sanitarie, a marzo. E così, fra le misure imposte per la sicurezza, quando si è sviluppata la seconda ondata, immediatamente la scelta adottata come prioritaria è stata quella di chiudere la struttura alle visite dei familiari degli ospiti.

“Una scelta dolorosa, ma inevitabile – racconta -. Però abbiamo visto, con il passare dei giorni, crescere la tristezza e lo sconforto nel volto dei nostri ospiti e questo ha addolorato tutti, ci ha fatto male. Allora abbiamo cercato di fare qualcosa, e la tenda degli abbracci ci ha subito entusiasmato. Per fortuna è arrivata in fretta, e in fretta l’abbiamo fatta collaudare: da oggi possiamo permettere, almeno ai nostri ospiti in grado di arrivare alla tenda, con il nostro aiuto e supporto, di salutare, toccando in assoluta protezione, i loro cari attraverso il plexiglass”.

(continua a leggere e guarda il video)

Ricominciamo ad abbracciarci, anche dietro una tenda gonfiabile di plastica. Riprendiamoci l’umanità degli ultimi istanti, non lasciamo tutti questi malati vivere i loro ultimi giorni da soli, senza dignità.

Che la visita parenti, anche dietro un telo di plastica, possa essere un aiuto verso la guarigione o un accompagnamento verso la buona morte.

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