tocco di pennello

Globe Theatre, il teatro elisabettiano a Roma

Fortemente voluto da Gigi Proietti, a cui si deve l’idea, il Silvano Toti Globe Theatre è stato costruito in poco più di tre mesi nel 2003 all’interno dei giardini di Villa Borghese a Roma, grazie ai finanziamenti della Fondazione Silvano Toti, associazione creata dalla famiglia Toti per onorare la memoria di Silvano Toti (imprenditore e mecenate).

Il teatro, di forma circolare, rispetta la forma dell’originale teatro elisabettiano costruito a Londra nel 1599 e in seguito distrutto in due occasioni. Il materiale utilizzato è legno massello di rovere francese, di provenienza prevalente delle Ardenne.

Il Silvano Toti Globe Theatre ha 1.206 posti di capienza, così distribuiti: una platea di posti in piedi, il primo ordine di balconate, sempre raggiungibile dalla platea, il secondo e il terzo ordine di balconate, raggiungibili attraverso delle passerelle di collegamento. I tre ordini di balconate si affacciano in modo concentrico sul palcoscenico: la struttura, infatti, è stata concepita e realizzata considerando come punto centrale dell’attenzione del pubblico il proscenio.

L’altezza massima del Globe Theatre di Roma è di 10 metri, con un diametro interno di 23 metri ed esterno di 33 metri. La circonferenza esterna è di 100 metri. Il tetto è rivestito con scandole di rame.

A breve il Global Theatre verrà intitolato a Gigi Proietti

Immagini e informazioni prese dal web e curate da Fernanda Giannotti


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